PROGETTO DI CORPI EUROPEI DI SOLIDARIETÀ A NORCIA
The project is organised in the frame of European Solidarity Corps, an initiative that enables young people to volunteer on projects across Europe with the purpose of benefiting local communities, as well as themselves. The aim is to build more inclusive societies, support vulnerable people, and to respond to social challenges.
This project is coordinated by Comune di Pescara, Associazione Kora and Vicolocorto, funded by European Commission’s Erasmus+ programme through Agenzia Nazionale Giovani – ANG and in partnership with Comune di Norcia.
Articolo di Natalia Dulba, volontario ESC a Norcia
Tre diversi continenti, dieci diversi paesi, sedici diverse personalità e un obiettivo comune per l’estate: aiutare le persone.
Un bando per un progetto di volontariato in Italia ha fatto il giro di molti paesi per informare sul progetto di Norcia. È così che sedici futuri volontari hanno scoperto i bisogni dell’Umbria. A causa della curiosità, del desiderio di aiutare e della sensazione di voler fare qualcosa di importante per il mondo, hanno deciso di fare domanda e di iniziare un nuovo capitolo in questa regione.
I 65 giorni del Corpo di solidarietà europeo comprendono molte attività con bambini, disabili e anziani di Norcia e delle piccole città che circondano la città. Due volte alla settimana i bambini dai 3 anni in su possono frequentare le lezioni di inglese. Per avere più successo, il nostro piano è quello di separare due gruppi – bambini più piccoli e adolescenti per adattarsi al loro livello di inglese. Seguendo l’idea che il modo più efficace per imparare è attraverso il gioco, decidiamo di confrontare questi due concetti e di utilizzare numerosi giochi per mostrare ai bambini che possono divertirsi durante le lezioni.
Parallelamente a questo, a Norcia si passa del tempo con i disabili e gli anziani, ma anche con gli adulti. Inoltre, stare in città intorno alle montagne può essere un’incredibile opportunità di incontrare altre culture sia per la gente del posto che per i volontari. Ogni giorno la gente del posto può vedere un gruppo di giovani sorridenti con una maglietta bianca del Corpo di Solidarietà Europeo intorno alla città.
Vorremmo iniziare a far parte della comunità organizzando attività per tutti gli abitanti e facendo amicizia. Tutte queste storie sulla vita prima e dopo il terremoto sono una grande motivazione per aiutare. Grazie alla partecipazione alla quarta edizione del progetto, possiamo vedere come cambia l’ambiente a Norcia, soprattutto nella mente delle persone. Giorno dopo giorno sono più aperti su questo processo in corso. Sedici volontari hanno iniziato a fare amicizia con la gente del posto e a portare una boccata d’aria fresca. Organizzare la serata karaoke, il festival della canapa e della musica o giocare nel club estivo di Monello con i bambini è un esempio perfetto di condivisione di energie positive provenienti da dieci paesi europei e non solo.
Dopo le prime due settimane del progetto, ci rendiamo conto che la sfida più grande per i volontari è la barriera linguistica. Ma d’altra parte, anche se qualcuno non parla correntemente la lingua italiana, questo progetto è la prova migliore della teoria, che si può comunicare con persone che non hanno una conoscenza avanzata della lingua italiana. Tutto ciò che serve è l’apertura, poi si può parlare con persone di tutte le età. Dimostra l’importanza del grande/piccolo impatto: la disponibilità ad aiutare è comprensibile in ogni lingua!
